Al via le 100 ore dell'Astronomia
Intervista a Oscar Straniero su Radio Vaticana
Nell’ambito dell’Anno internazionale dell’Astronomia 2009, partono oggi le “100 ore dell’Astronomia”, una maratona celeste che coinvolgerà per quattro giorni scienziati, astrofili e il pubblico di ogni età in osservatori e luoghi di ricerca del mondo intero; l’iniziativa include una serie di trasmissioni audio-video on-line su attività di osservazione condotte dai più grandi osservatori astronomici del globo. Uno degli obiettivi centrali dell’evento è quello di rendere accessibile ad un vasto numero di persone l’osservazione al telescopio inaugurata da Galileo 400 anni fa. Il periodo scelto per l’evento è favorevole all’osservazione nelle prime ore della sera, un momento propizio anche per la visione di Saturno. Oltre all’uso del telescopio, i partecipanti avranno modo di di scoprire i diversi strumenti astronomici e di apprendere i rudimenti dell’astronomia. I due più importanti eventi inaugurali si tengono al Franklin Institute di Philadelphia e all’Istituto e Museo della Storia della Scienza di Firenze, nei quali saranno mostrati i telescopi usati da Galileo, con l’illustrazione delle scoperte compiute dal genio pisano. La Specola Vaticana parteciperà all’avvenimento dall’Arizona, presentando le osservazioni fatte con il telescopio vaticano di Mount Graham. Al telescopio ci sarà l’astronomo gesuita, padre Richard Boyle. (M.V.)