Installato il laboratorio chimico nel rover ExoMars
Il rover del programma euro-russo ExoMars è intitolato a Rosalind Franklin, la biologa britannica che fornì per prima le prove sperimentali della struttura a elica del Dna. Nel 2021, se tutto andrà per il verso giusto, Rosalind sarà la prima sonda robotica a cercare tracce di composti organici sotto la superficie di Marte, grazie a un trapano in grado di scavare fino a due metri di profondità.
Le analisi dei campioni estratti verranno eseguite nel laboratorio in miniatura di cui è dotato il rover. Progettato dalla Thales Alenia Space di Torino, l’Analytical Laboratory Drawer è stato da poco integrato nella struttura del rover presso lo stabilimento inglese della Airbus, un passo significativo verso il completamento della sonda.
I campioni più interessanti raccolti dal trapano verranno macinati, alcuni passati anche al forno per vaporizzarli, e analizzati dai tre strumenti di cui il laboratorio è dotato per determinarne la composizione chimica. La speranza è quella di trovare, come si diceva, composti organici, quindi tracce di vita un tempo esistita su Marte.
Servizio di Stefano Parisini, Media Inaf
Creditivideo: Esa/Atg medialab, Airbus
Musica: Arms Dealer, by Anno Domini Beats