V404 Cygni, una trottola relativistica
Utilizzando quasi come fosse una telecamera il VLBA, una rete di 10 antenne sparse sul suolo statunitense dai Caraibi alle Hawaii, un gruppo di ricerca internazionale ha osservato in dettaglio i getti di plasma emessi dal buco nero V404 Cygni, che si comportano in modo imprevisto cambiando direzione e flusso nel giro di poche ore, un fenomeno mai osservato prima.
Quello che succede è che il piccolo buco nero, da appena 10 masse solari, risucchia materia da una normale stella compagna in un vortice chiamato disco di accrescimento, disco che nel caso di V404 è però evidentemente disallineato rispetto all’asse di rotazione del buco nero.
Quando il materiale da inghiottire è troppo, la parte centrale si rigonfia ed influenza i getti emessi dal buco nero, dando luogo a lampi di luce improvvisi e intensi e a uno spostamento rapidissimo della direzione dei getti medesimi.
Un fenomeno che si può immaginare molto simile a quello di una trottola che ruota troppo lentamente e per questo oscilla, solo che in questo caso - come spiega Tomaso Belloni dell’Inaf che ha partecipato alla ricerca - la trottola è un buco nero e chi la fa oscillare è la Relatività generale di Einstein
Servizio di Stefano Parisini, Media Inaf
Crediti video: NRAO, ICRAR, University of Alberta
Musica CC: “Black Waltz”, Scott Buckley